BENESSERE PSICOLOGICO ED AUTOIPNOSI
Che accada a tutti noi di entrare ed uscire da stati di coscienza modificati non è un presupposto sufficiente a migliorarci, bisogna anche sapere come utilizzare questi stati per accedere alle nostre risorse.
Molto spesso infatti non saper come riconoscere ed utilizzare questi stati modificati di coscienza può essere dannoso per il nostro benessere.
AUTO IPNOSI NEGATIVA
Un esempio molto comune riguarda l’ansia.
Molto spesso le persone vivono intere giornate in preda a stati d’ansia che in buona parte creano ipnoticamente da soli.
Iniziano a pensare ad un impegno o ad un appuntamento che avranno nel pomeriggio e sistematicamente generano immagini, parole e sensazioni che li portano in uno stato di coscienza modificato.
UN ESEMPIO PRATICO
Il mio primo esame universitario l’ho preparato con un amico, Paolo.
Ci trovavamo a studiare in biblioteca per preparare l’esame di biologia e la nostra preparazione era pressoché identica. In treno ci siamo messi a ripassare ma Paolo ha iniziato inconsapevolmente ad utilizzare una forma di autoipnosi negativa.
Ha iniziato a vedersi all’esame impreparato, nella sua immaginazione il professore gli chiedeva qualcosa che lui non sapeva, e lui a quel punto iniziava ad andare in ansia, un ansia così forte da mescolare i suoi pensieri e mandarlo in confusione e non riuscire a rispondere.
All’esame mi ricordo ancora la domanda del professore, i mitocondri, lui la sapeva perché l’abbiamo ripassata proprio qualche ora prima in treno ma come aveva programmato inconsapevolmente nella sua testa è andato in confusione tanto da non riuscire nemmeno a ricordarsi di sapere la risposta.
Ha creato una trance ipnotica negativa.
AUTOIPNOSI POSITIVA
Chiaramente l’autoipnosi può essere utilizzata non solo come limitazione (autoipnosi negativa) ma anche per accedere alle nostre risorse inconsce (autoipnosi positiva).
Questo accade ogni qualvolta utilizziamo le immagini, le parole e le sensazioni per agire con maggior fiducia nel mondo esterno.
Un‘ esempio comune a molti è quello che accade quando valutiamo di essere molto competenti in qualcosa che facciamo bene e ci piace.
In questo caso le immagini interne che creiamo nella nostra mente ci fanno vedere sicuri e fiduciosi nello svolgere quell’attività , automaticamente ci diciamo che possiamo farcela ed agiamo muovendoci con la sensazione di sentirci sicuri di noi stessi.