SEGUICI SU

Authors Messaggi di DOTTOR MAURI

DOTTOR MAURI

85 POSTI 232 COMMENTI

0 2150

Ciao,
tu sai cos’è l’ipnosi?

Mauro ed Io ti segnaliamo il nostro primo ebook dal titolo”Cos’è l’ipnosi?”, nel quale troverai tutte le curiositĂ  relative all’ipnosi, e le sue applicazioni.

Questo ebook GRATUITO sull’ipnosi nasce dalla domande che di solito le persone ci fanno ad esempio:

-L’ipnosi esiste?
-E’ pericolosa?
-Tutti possono essere ipnotizzati?
-L’ipnosi è la stessa cosa della pnl?
-Cosa si prova in ipnosi?
-L’ipnosi regressiva esiste?
-Quali problemi possono essere trattati con l’ipnosi?

e tante altre risposte alle domande piĂą comuni che ci vengono poste..

L’ebook è di 15 pagine e puoi scaricarlo gratuitamente direttamente su questo blog cliccando in alto a destra sull’immagine dell’albero o all’indirizzo:
http://www.ipnosistrategica.it/

Ciao,
facci sapere i tuoi commenti e se hai altre curiositĂ  e domande sull’ipnosi così da aggiornare questa mini-guida!
Manuel

Ti è piaciuto l’articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

0 3083

Ciao,
come ti avevo preannunciato Mauro Barachetti il mio amico e co-fondatore di Ipnosi Strategica, ha presentato i primi dati sul trattamento della depressione pre-parto con l’ipnosi, al convegno sull’Ipnosi tenutosi presso L’UniversitĂ  Cattolica di Milano.

E’ una rierca che si sta svolgendo presso l’Ospedale San Giovanni di Dio a Cagliari.

La depressione pre-parto è un’argomento poco conosciuto, di solito tutti parlano di depressione post-parto, ma dalle ricerche emerge il dato che questo problema tocca una percentuale alta di donne (circa il 20% ).

Mauro è decisamente un pioniere, difatti in questa delicata fase della gestazione è preferibile evitare la somministrazione di farmaciantidepressivi, e così il lavoro di Mauro sul trattamento della depressione utilizzando l’ipnositerapia è davvero all’avanguardia..

GiĂ  in un precedente evento, il CONGRESSO STRAORDINARIO AGUI “CONTRACCEZIONE MENOPAUSA E GRAVIDANZA”a Cagliari erano stati presentati i dati preliminari …

…Al congresso Nazionale dell’Amisi(Associazione Medica Studio dell’Ipnosi) Mauro ha fatto una relazione circa i risultati positivi che sta ottenendo e la ricerca continua ..
mauro brochuire
Ti è piaciuto l’articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

 

3 4326

Ciao!

Se anche tu sei interessato ad imparare l’ipnosi, devi sapere che a Milano in questi giorni si terrà il congresso XIV CONGRESSO NAZIONALE di Ipnosi A.M.I.S.I (clicca qui per scaricare il programma del Convegno).

Devi sapere che l’Amisi è nata nel 1958 ed ha un ruolo fondamentale in Italia nella diffusione della conoscenza dell’ipnosi e della psicoterapia ipnotica, anche perchĂ© è stata la prima scuola in Italia(quest’anno si celebrano i 50 anni).

Quello che ti voglio raccontare è una piccola curiosità riguardo la nascita di questa scuola(alla quale io sono associato).

Più di 50 anni fa il fondatore della scuola Giampiero Mosconi(guardalo in video su questo post) medico e psicoterapeuta, inizia a studiare il fenomeno ipnosi, ai tempi non c’erano ebook o scuole in Italia e così inizia a frequentare seminari di docenti stranieri che utilizzano l’ipnosi nella terapia.

Decide quindi di utilizzare quanto imparato e dimostrare l’efficacia dell’ipnosi applicando quanto imparato durante un un’operazione di appendicectomia, usando la tecnica dell’anestesia ipnotica(e si parla del 1957, piĂą di 50 anni fa!) con successo.

Da quel momento in poi affiancato da esponenti italiani e stranieri , fonda la scuola.

Ha creato intorno a se un gruppo da cui poi sarebbero nati professionisti e docenti che ancora oggi ricerca e intervento utilizzando l’ipnosi neo-ericsoniana.

Anche Mauro Barachetti farà un intervento al convegno riportando i risultati che sta ottenendo nel trattamento della depressione pre-parto con la terapia ipnotica, una ricerca che sta facendo in un famoso ospedale di Cagliari.

In questi giorni ti terrò aggiornato.
Ciao
Manuel

Ti è piaciuto l’articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Ciao,

voglio rispondere ad una domanda che molti fanno quando sanno che utilizzo l’ipnosi.

Stavo parlando con una ragazza che a un certo punto mi dice:”Il mio ragazzo sta facendo una scuola di counseling dove gli insegnano l’ipnosi a provato ad usarla con me ma non è successo nulla.. Che differenza c’è in quello che fai tu?”.

Molto spesso le persone confondono l’ipnosi con la terapia che utilizza l’ipnosi.

Nel primo caso puoi fare dei corsi e imparare le basi dell’ipnosi, il Milton Model, come costruire metafore, come utilizzare i canali rappresentazionali per costruire un’induzione ipnotica e magari la diferenza tra le suggestioni dirette ed indirette.

Nel mio caso invece l’utilizzo dell’ipnosi ha dei presupposti diversi.

Io faccio consulenza psicologica con l’ipnosi.

Nota che per fare terapia con l’ipnosi devi essere psicologo/psicoterapeuta, ma qual è la vera differenza?

La differenza sta nel fatto che se fai vuoi utilizzare bene l’ipnosi devi sapere come utilizzarla.

Devi sapere fare una diagnosi.

Se sei psicologo o psicoterapeuta hai passato 5° anni a studiare tra le altre cose il DSM(manuale diagnostico statistico) per leggere i sintomi e definire i problemi.

Poi devi fare un tirocinio di un anno dove vedi come si lavora.

Poi devi fare l’esame di stato dove, tra l’altro per riuscire a superarlo, devi essere in grado di fare diagnosi.

In altre parole devi fare un training per capire come fare una diagnosi altrimenti è un pò come se io leggessi un libro sulla dieta “X” e poi iniziassi a fare consulenza alle persone prescrivendogli la mia dieta..

Ma se non so leggere i valori del sangue e non so le conseguenze sul fisico della persone come posso sapere cosa prescrivere?

Quindi quando mi chiedono qual è la differenza tra uno che usa l’ipnosi e uno che fa terapia con l’ipnosi la mia risposta è sempre la stessa:

“Sa fare una diagnosi?”

Ciao

Manuel

Ti è piaciuto l’articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

0 2304

In this section you can find the interviews made by Dr. Manuel Mauri and Dr. Mauro Barachetti with the world’s leading experts in hypnosis.

Click the link below to access interviews:

Jeffries Zeig (interview at Intensive Training 2009 in Phoenix)

Stephen Lankton (interview at Intensive Training 2009 in Phoenix)

Brent B. Geary (interview at Intensive Training 2009 in Phoenix)

Jeffrey E. Lazarus(interview at XVIII International Congress of ISH(International Society of Hypnosis 2009 in Rome)

Enjoy!

Lunedì 10 settembre si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, evento annuale promosso dalla Iasp, International Association for Suicide Prevention, in collaborazione con l’Oms.

Il tema di quest’anno è “Suicide prevention in life spam”, ovvero la prevenzione del suicidio nell’arco della vita.

Scusa se ti parlo di un argomento poco allegro ma lo faccio perché credo che anche nelle situazioni di crisi gli esseri umani possano tirare fuori il loro meglio..

Per il lavoro che faccio mi sono capitate e mi capitano ancora persone che vengono da me dichiarando senza alcun dubbio di pensare al suicidio.
Dicono di non sopportare piĂą il tipo di vita che fanno.

E se lo dicono in maniera davvero convincente!

Se li ascolti bene e conosci l’ipnosi, ti rendi conto di come utilizzano inconsapevolmente, diverse strutture linguistiche come ad esempio il Milton Model, per crearsi pesantissime realtà auto ipnotiche negative.

Non è un caso che molti terapeuti che non conoscono gli strumenti del linguaggio ipnotico, si sentano male al termine delle sedute, inconsapevolmente ipnotizzati dai loro pazienti;-)

Tornando al titolo del post ti lascio con un aneddoto e un’informazione.

L’aneddoto.

Terminate le superiori ero in vacanza in Venezuela dai miei parenti e li mio zio mi chiede:”Che facoltĂ  universitaria hai scelto?”, io gli rispondo Psicologia e gli chiedo se li ci sono molti psicologi.
Lui mi risponde:”Si come insegnanti nelle scuole.”
Insisto e gli chiedo stupito:“Ma come voi non andate dallo psicologo?”.
E lui:“No perché a cosa serve?”

L’informazione

I tassi piĂą bassi di suicidio (dati Oms 2000) si riscontrano in America Latina, Paesi Arabi e in alcuni Paesi come Argentina, Brasile, Kuwait e Thailandia.

Ti è piaciuto l’articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

0 1999

Ciao!

IL 31 agosto è la quarta Giornata Internazionale dei Blogger!(www.blogday.com)

La giornata è dedicata agli oltre 110 milioni di siti personali sparsi nel mondo(ogni giorno ne nascono circa 175 mila).

La tradizione vuole che ogni blogger segnali cinque indirizzi ai suoi colleghi, ed anche io voglio rendermi utile segnalandovi quelli che leggo di piĂą!

http://personaltrainermilano.blogspot.com/

il blog del mio amico e personal trainer Nicola Banzato, una fonte inesauribile di informazioni che funzionano(il mio fisico ringrazia;-)

http://risorse-blogger.blogspot.com/

Il blog di Jury, utilissimo per impostare e conoscere i trucchi per migliorare la funzionalitĂ  del tuo blog..
Grazie Jury!

http://pnl-ipnosi.blogspot.com/

il blog del Genna, amico e collega giĂ  dai tempi dell’UniversitĂ , scrive ottime notizie e curiositĂ  sul mondo della psicologia

http://drago-jkd.blogspot.com/

bellissimo blog sulla magnifica arte del jeet kune do(l’arte marziale di Bruce Lee)

http://www.giacomobruno.it/

il blog di Giacomo Bruno, ci sono davvero tante informazioni

Ti è piaciuto l’articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Ciao
Manuel

Ciao!

In questo post trovi un fantastico video di Anthony Robbins al TED.

Il TED (Technology, Entertainment, Design) è un evento ad invito che, una volta all’anno, riunisce i piĂą grandi pensatori a livello mondiale in diversi ambiti(tecnologia, arte, business, design, scienza etc..) e dove per tre giorni(a porte chiuse) ci si scambia idee.

Ognuno può parlare per 18 minuti esponendo le sue scoperte ai partecipanti, il tutto avviene a porte chiuse..

In questo video puoi vedere Robbins che affascina la platea portando la sua innovazione nel campo della psicologia della prestazione ottimale, il modello dei sei bisogni umani.

La domanda che devi porti è:

Cosa mi motiva a fare quello che faccio?

La sua riflessione è come sempre puntatata sulla domanda base che ha permesso a Robbins di diventare(sia che lo ami o che lo odi) un punto di riferimento per personalità di spicco a lvello mondiale:

“Qual’è la differenza che fa la differenza?”

Guarda il video

Ti è piaciuto l’articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Ciao
Manuel

0 2431

Ciao,
hai mai letto il libro L'”intelligenza Emotiva” di Daniel Goleman?

Oltre a essere diffusissimo visto l’idea rivlouzionaria di parlare di emozione ed intelligenza(che a prima vista sembrano due concetti totalmente distanti)
ha raccolto tutta una serie di ricerche per misurare l’influenza delle nostre emozioni sulla nostra salute.

Parlando di alimentazione e dimagrimento infatti molto spesso le emozioni non controllate e ben indirizzate diventano dei limiti che esprimiamo utilizzando il cibo come sostituto

“conosci te stesso”(Socrate)

Il prio passo per evitare che le emozioni ci facciano perdere il controllo dice Goleman è quello di riconoscerle, ovvero !”essere consapevoli dei propri stati d’animo e dei nostri pensieri su di essi”

intelligenza emotivaJhon Mayer, Psicologo della New Hampshire University, uno dei padri del concetto di intelligenza emotiva, distingue 3 diverse categorie in base a come percepiamo e gestiamo le nostre emozioni:

  • Gli autoconsapevoli:sono consapevoli dei propri stati d’animo nel momento in cui si presentano, visione chiara delle emozioni, vedono la vita in una chiave positiva, riescono a liberarsi rapidamente degli stati negativi senza rimuginazione.
  • i sopraffatti: persone sommerse dalle proprie emozioni, volubili non pienamente consapevoli dei loro sentimenti, spesso si sentono sopratffatti e incapaci di controllare le proprie emozioni
  • i rassegnati: consapevoli delle proprie emozioni le accettano senza modificarle, anche quando possono portare sofferenza, come ad esempio nei depressi che si rassegnno alla propria disperazione.
Ti è piaciuto l’articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

Ciao
Manuel

RIMANETE CONNESSI